tag:blogger.com,1999:blog-5332323959406731151.post2087367319685672224..comments2023-10-11T15:15:18.273+02:00Comments on OVALIA: che palle di campionato...eraclixhttp://www.blogger.com/profile/10436076997209127334noreply@blogger.comBlogger3125tag:blogger.com,1999:blog-5332323959406731151.post-88615284722777173222008-10-10T10:29:00.000+02:002008-10-10T10:29:00.000+02:00becero = volgare, rozzo (dal diz. ital.).il profes...becero = volgare, rozzo (dal diz. ital.).<BR/>il professionismo lo è:<BR/>lo sport in generale, per definizione, non può e non dovrebbe essere professionistico.<BR/>per la precisione, poi, sono più che comunista, sono per il bene della terra e di tutti coloro che la abitano.<BR/>chiamami pure sognatore, che tra l'altro è meglio di fancazzista!<BR/>poi non ti si capisce bene, dici che in italia il livello è infimo, però il professionismo ci porta a candidarci per un evento mondiale...allora siamo bravi o no?<BR/>...non dimenticare che anche il vaticano potrebbe proporre, magari in partner-ship con s.marino e montecarlo, una manifestazione a livello mondiale, quanto poi ad attuarlo...<BR/>senza contare che, quando in italia si organizzano questi eventi, finisce sempre che i preventivi sono 10 o 20 volte inferiori alle cifre che poi si impiegheranno, chissà perchè!<BR/>in ultima analisi, che fonti hai del cosidetto "movimento mostruoso" che ci sarebbe in argentina?<BR/>le mie parlano di una situazione piuttosto desolata...<BR/>vabbè, ti voglio bene e ti saluto.<BR/>a presto.kosovarohttps://www.blogger.com/profile/06213591025891310928noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5332323959406731151.post-30669943124931073292008-10-03T16:21:00.000+02:002008-10-03T16:21:00.000+02:00Caro il mio kosovaro becero il professionismo non ...Caro il mio kosovaro becero il professionismo non lo è perchè ha reso il nostro lo spettacolo che è con nazioni le più disparate a contendersi l organizzazione del mondiale 2011 2015 mentre prima rimbalzavamo dall inghilterra all australia senza soluzione.L'argentina poi in casa sua ha un movimento MOSTRUOSO!!! con livelli incredibili di patrtecipanti in termini numerici e qualitativi perchè si è lavorato molto sulla qualità e non solo sul numero di tesserati cosa che invece si sta facendo in italia.<BR/>Il cuore non basta l'argntina è divenuta la terza forza perchè i suoi giocatori militano in francia o in premier cioè nell università del rugby. Non si puo competere invece con l abitudine alla frequenza della scuola elementare (quello che accade ai giovani italiani anche provenienti dall'accademia)livello espresso dal nostro infimo campionato.<BR/>Lo scarso publico è figlio del dilettantismo il professionismo anche manageriale crea attenzione e curiosità..SEI TROPPO COMUNISTA!!!ah,ah,ah,ah,ah,ah...ovviamente scherzo<BR/>by eraclixAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5332323959406731151.post-46287162042791864352008-10-03T10:22:00.000+02:002008-10-03T10:22:00.000+02:00tutto vero, vanno bene anche le proposte concrete....tutto vero, vanno bene anche le proposte concrete.<BR/>però...forse sono un romantico, comunque penso che lo scorso anno la selezione di una nazione con una federazione a dir poco latitante, con giocatori sparsi a tutte le latitudini (e anche longitudini) della terra, in un paese dove il campionato è praticamente dilettantistico, dove la sua rappresentativa, per assurdo, rende molto meglio quando gioca in trasferta che in casa (perchè le leggi del professionismo permettono ai club di appartenenza di porre il veto alle convocazioni nazionali), una squadra che si chiama argentina, è arrivata terza ai mondiali e meritatamente, pur non esprimendo il gioco "globale" degli all blacks, che di nuovo non sono riusciti ad andare al di là dei quarti...<BR/>perchè nel rugby - al di là dell'organizzazione, delle potenzialità e delle strutture a disposizione - conta il cuore!<BR/>adesso, in italia, stiamo vivendo un periodo dove vi sono molti soldi da investire nel rugby ed io penso che, per il momento, forse dovremo accontentarci di un campionato modesto, di rappresentative che in campo europeo non figurano bene, però di varare un vero progetto che sviluppi il rugby e diffonda la sua mentalità a livello giovanile e allargare il movimento perchè, è noto, viviamo in un paese monopolizzato dal calcio.<BR/>penso questo perchè seguo il rugby da quando non esisteva il professionismo e, nonostante ciò, a livello di rappresentativa nazionale, avevamo conseguito risultati anche più prestigiosi di quelli recenti (come dimenticare le vittorie in casa dei francesi o con gli scozzesi?).<BR/>senza tener conto che oggi, pur di mantenere la selezione ad alti livelli, non si fa scrupolo di tesserare giocatori che non parlano nemmeno l'italiano.<BR/>detto questo, non pretendo di essere il depositario della ricetta perfetta per il progresso di questo sport, però, ribadisco, punterei molto sulle giovanili, fin dalla under 6.<BR/>il problema è: c'è volontà in italia per promuovere il gioco del rugby ed i valori in esso insiti, oppure si mira ad un becero professionismo dove l'imprenditorietà è il "must"?<BR/>vi sono le pesone per poter progettare ed attuare quanto esposto?<BR/>per quello che mi riguarda, cercherò di fare il possibile nel mio piccolo, del resto, non posso sentirmi responsabile di competenze altrui.<BR/>ciao a tutti e scusate la prolissità.kosovarohttps://www.blogger.com/profile/06213591025891310928noreply@blogger.com