giovedì 13 dicembre 2007
Ovalia un modo di fare politica
Ovalia vuole essere lo specchio di un libero pensiero, scevro da limitanti dogmi e sensi di colpa.Assolutamente non "politically correct" e intollerante ad ogni buonismo, vedrà sulle sue colonne un attacco chiaro circostanziato a moderatismi insulsi ed insignificanti.Un assalto alla arma bianca a cerchiobottismi portatori di nulla se non di assistenzialismo non risolutore ma solo giustificatore di una mentalità attendista e immobilista. Ovalia impalerà ogni be"volumuse bene" tipico dell italica visione di pizza e mandolino e ormai da relegare ad un ottocentesco lyfe style dello stivale. Ovalia sarà spietato nello aggredire alla carotide l' islam(liberticida per antonomasia) e i suoi demoniaci dettami. Denuncerà la mafia dei potentati senza salvare ogni forma di comunismo da quello modaiolo a quello delle piazze. Dall acclamatissimo cinema rosso alle toghe, armata in mano alla sinistra più becera.Parlerà da meridionale, del sud da rifondare e privo di ogni senso civico per colpa della sua stessa gente che urla alle istituzioni ma che non rispetta nessuna elementare forma di limitazione della sua libertà intesa come assoluta, nel rispetto invece di quella altrui, del diritto e del vivere comune tout court.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
"....la piu' bella vittoria l'avremo ottenuta quando le mamme italiane spingeranno i loro figli a giocare al rugby se vorranno che crescano bene, abbiano dei valori, conoscano il rispetto, la disciplina e la capacita' di soffrire. Questo e' uno sport che allena alla vita."
John Kirwan ex allenatore nazionale italiana e giocatore degli All Blacks
Nessun commento:
Posta un commento