sabato 9 maggio 2009

MARONI



Tempo fa qualcuno (marco detto il kosovaro) mi ha dato del razzista. Ho cercato di dimostrare dialetticamente che le mie idee non hanno nulla a che vedere con il razzismo. Inutilmente. Allora pubblico questo post per supportare il ministro Maroni, il primo ministro dell'interno Politycally uncorrect e non prono al Vaticano e per questo degno di lode della Storia della repubblica italiana


"Linea respingimenti continuerà"
Maroni: "Finché sbarchi non finiranno"
Il ministro dell'Interno Roberto Maroni ha detto che la linea adottata dal governo per i respingimenti immediati degli immigrati clandestini "continuera finché gli sbarchi non cesseranno". La strategia messa in atto dall'esecutivo è "efficace, largamente condivisa dagli italiani e in linea con le normative europee e i trattati internazionali", ha aggiunto Maroni specificando che non intende replicare alle critiche ricevute in questi giorni.

4 commenti:

Mi chiamo Sigfrido Russo e ho 38 anni. ha detto...

...in linea con le normative europee e i trattati internazionali"....???????

Romoletto ha detto...

Caro Sigfrido ha mai sentito pararedl piede asciutto?
Era ora che si iniziasse a fare sul serio

sigfrido ha detto...

no ho sentito parlare di piede in una fossa...quello che mettono quando li rimandano nei centri di accoglienza Libici...lì si che fanno sul serio; ma alla tua sensibilità , evidentemente ,non interessa nulla... Ti limiterai a dire mi dispiace e a compiacerti del tuo governo che tanto ha sta facendo per gli italiani.

romoletto ha detto...

Ma come, stai parlando male degli arabi, non eri tu quello che li difendevi a spada tratta contro l'orribile orco occidentale ed alleato sionista definendoli delle povere vittime? (mi riferisco ai vari post sull'ultima guerra arabo-israeliana, quando il sottoscritto diceva che gli arabi non erano così santi come te pensavi).

"....la piu' bella vittoria l'avremo ottenuta quando le mamme italiane spingeranno i loro figli a giocare al rugby se vorranno che crescano bene, abbiano dei valori, conoscano il rispetto, la disciplina e la capacita' di soffrire. Questo e' uno sport che allena alla vita."

John Kirwan ex allenatore nazionale italiana e giocatore degli All Blacks