mercoledì 16 settembre 2009

Oscar....


Tutta la verità di Pistorius "Maltrattato dalla polizia"
Arrestato per aggressione passa la notte in prigione. Manette e abrasioni: sballottato come un criminale. Ecco la verità del sudafricano biamputato sull'arresto di sabato sera a Johannesburg
15 settembre 2009 - Oscar Pistorius ha una scorza dura, è un giovane uomo pieno di slanci positivi, ma sabato sera è stato trattato come un mostro e ha avuto paura. E’ finito in galera per una accusa inesistente di aggressione. Ha vissuto il peggior incubo della sua vita. La cronaca di quanto è successo sembra uscita dalla trama di un film noir. [
i fatti — Oscar aveva invitato a casa a Pretoria gli amici per una festa, una festa normale da vivere in allegria, ma all’improvviso tutto si è guastato. Una sua conoscente, la diciannovenne Memory Cassidy Taylor, che aveva raggiunto un tasso alcolico elevato, ha cominciato a litigare con il suo ragazzo e poi a disturbare gli altri invitati. Allora Oscar l’ha accompagnata all’uscita. Lei lo ha insultato, lui l’ha messa fuori. Cassidy allora ha cominciato a prendere a calci la porta scorrevole, che il campione stava chiudendo. I colpi violenti hanno scheggiato un pannello e un listello è rimbalzato su una gamba della ragazza, procurandole un leggera abrasione. Tutto sembrava finito lì, anche se le parole pronunciate dalla giovane erano state pesantissime.
la passeggiata — Verso la fine della festa, circa alle 9 di sera, Oscar ha deciso di andare con un amico al vicino posto di polizia di Boschkop per sporgere denuncia per i danni alla porta. Arrivato al cancello, dove è situata la guardiola dei vigilanti della grande proprietà in cui è situata anche la casa, mentre parlava con l’uomo del servizio di guardia, è stato avvicinato da tre SAPS, South African Police Service.

Nottata da incubo per Oscar Pistorius. Ap
l'arresto — Il più alto in grado, secondo i testimoni, gli ha intimato di scendere dall’auto perché era in arresto senza specificargli le regioni del fermo. Oscar ha pensato davvero di vivere in un incubo, perché la situazione non aveva senso. Era lui che stava andando dalla polizia per tutelare i suoi diritti. Non sapeva che Cassidy aveva sporto denuncia contro di lui per aggressione. Quando è uscito dalla sua Bmw gli agenti gli hanno fatto mettere le mani dietro la schiena e lo hanno ammanettato. Poi senza complimenti l’hanno portato al cellulare e, infischiandosene della sue condizioni fisiche, lo hanno buttato dentro come un criminale comune. Quindi sono partiti.
la paura — Non sono noti i particolari di quanto è successo nel tragitto ma, sballottato senza appigli per la guida impietosa, Oscar è arrivato al posto di polizia abbastanza ammaccato. I segni erano evidenti quando è stato rilasciato. Al posto di polizia l’accusa di aggressione aggravata è stata corretta in semplice aggressione, ma è stato spedito in cella perché non ha avuto modo di comunicare con nessuno. L’udienza davanti al giudice è stata fissata per domani mattina. Il suo manager, Peet Van Zyl, è stato informato del suo stato di fermo soltanto il giorno dopo l’accaduto. E’ andato con un avvocato al posto di polizia e finalmente il campione è stato in grado di tornare a casa dopo mezzogiorno di domenica mattina e la notte trascorsa in cella.
le scuse — Ieri è circolata voce che l’amministrazione della SAPS sta pensando di chiedergli scusa, ma la notizia non è stata confermata. Oscar, come ha spiegato in un comunicato che ha sottoscritto, ha deciso di andare fino in fondo per chiarire tutti i lati oscuri della vicenda. Il 2009 non è certo un anno fortunato per lui. In febbraio era stato vittima di un incidente in barca sul fiume, dove aveva rischiato la vita. La sua stagione atletica è stata sottotono. Sembra avere cucito addosso il malocchio.
Gazzetta.it Gianni Merlo© RIPRODUZIONE RISERVATA

4 commenti:

Elena T. ha detto...

Fammi capire.. Oscar è quello della foto??
Non solo la polizia ha usato dei metodi repressivi inspiegabili, ma l'ha fatto per di più su un portatore di handicap??..

Anonimo ha detto...

stiamo parlando di Oscar Pistorius una ragazzo, un atleta così forte da aver tentato di andare alle olimpiadi per normodotati.. ed osteggiato dalla federazione di atletica mondiale con la scusa che le sue protesi lo faciliterebbero..fantascienza mentale ...!! by eraclix

Elena T. ha detto...

Non lo conoscevo..

Elena T. ha detto...

PS. Bella la nuova foto del template!!

"....la piu' bella vittoria l'avremo ottenuta quando le mamme italiane spingeranno i loro figli a giocare al rugby se vorranno che crescano bene, abbiano dei valori, conoscano il rispetto, la disciplina e la capacita' di soffrire. Questo e' uno sport che allena alla vita."

John Kirwan ex allenatore nazionale italiana e giocatore degli All Blacks