martedì 22 novembre 2011

Samoa e quella multa da 100 maiali


Una multa di quelle che non ti aspetti e che hanno pochi confronti. Il manager di Samoa ai Mondiali, Mathew Vaea, è stato multato di 100… maiali. Lo ha stabilito il consiglio del suo villaggio natale, Leauva’a.
Samoa non ha raggiunto i quarti di finale della pool D in cui era inserita (a passare sono stati Sudafrica e Galles. Insomma, ci può stare di essere eliminati…) e questo ha portato “una cattiva pubblicità a Samoa a causa delle mancanze di Mathew Vaea”. A dirlo è stato il capovillaggio Vaifale Iose. Ad aggravare il tutto, almeno dal punto di vista samoano, il fatto che il manager ha dato cattiva pubblicità al titolo di “Tuala” di cui è insignito, un titolo onorifico molto importante e rispettato e sul quale Vaea avrebbe gettato discredito proprio con le sue mancanze.
Il manager samoano è stato così sanzionato a fornire il suo villaggio di 100 maiali o di pagare duemila Tala samoani (840 dollari circa), il corrispettivo in denaro per acquistare quella quantità di suini.
Ad essere sanzionato non sono stati però solo i risultati sul campo ma anche i comportamenti poco professionali tenuti al di fuori del ristretto ambito agonistico.

 FONTE:http://ilgrillotalpa.wordpress.com/2011/11/22/samoa-e-quella-multa-da-100-maiali/

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"....la piu' bella vittoria l'avremo ottenuta quando le mamme italiane spingeranno i loro figli a giocare al rugby se vorranno che crescano bene, abbiano dei valori, conoscano il rispetto, la disciplina e la capacita' di soffrire. Questo e' uno sport che allena alla vita."

John Kirwan ex allenatore nazionale italiana e giocatore degli All Blacks