Eccola è arrivata e già in giro, la locandina del secondo appuntamento estivo di beach in "terre d'occidente" organizzato da ovalia.
Il progetto di ovalia è ormai decollato.Dopo il blog che voleva essere nelle intenzioni ciò che poi è riuscito a realizzare, cioè una clubhouse virtuale dove discorrere di sport e realtà ispirandosi ai principi del Rugby, si è passati all' essere promotori di una rete territoriale ove referenti logistici e tecnici di questa parte della sicilia si incontrano non solo verbalmente per concretizzre l'ovale da questa parte di mondo.
Ieri sera, intanto, anche Sciacca ha aderito al progetto, e presto le iniziative autunnali prima, ed invernali poi, daranno il "la" ad una rete di contatti ed eventi finalizzati a far avvicinare al rugby più gente possibile dai 12 ai 104 anni.
Ma niente parole, niente chiacchiere, niente riunioni, per questo esiste già il blog.
Il rugby è come il vivere..VA GIOCATO!
"PLAY and ENJOY it"..era, è, e sarà il motto di chi vuol far vedere che cambiare prospettiva anche nel nostro "far West" è possibile.
15 commenti:
a nessuno interessa il rugby qui si chiacchiera troppo di tutto ma si scordano del rugby
ciao anonimo realista,
sono il kosovaro e se non mi conosci significa che hai poco a che vedere con il rugby a marsala.
leggevo i tuoi commenti sparsi qua e là su questo blog e vedo che sputi sentenze nella migliore tradizione dei delatori, aggiungendovi quel pressappochismo tipicamente italico.
vuoi fare rugby?
ti aspettiamo tutti i mercoledi alle 20,30 al campo di via istria.
poi, oltre al rugby giocato, vi è la pratica di vita quotidiana, che rispecchia i valori che si misurano in campo.
per questo un vero rugbista si vede soprattutto fuori dal rettangolo di gioco.
se hai letto tutti i commenti, sai che anche io mi dissocio dal modo in cui è costituito questo blog, solo perchè vuole essere la "voce del rugby in terre d'occidente", mentre si sono promosse altre iniziative che non mi vedono concorde.
detto questo, non mi permetto di mettermi sul pulpito a predicare questo si fa e questo no!
quando lo reputo giusto, esprimo il mio parere, senza guardare in faccia a nessuno.
ho sempre detto quello che penso non pretendendo mai di essere il depositario assoluto della verità, lasciando il libero pensiero agli altri ed assumendomi la responsabilità delle mie azioni, cercando di mantenere il rispetto per tutti, pur tuttavia sbagliando molto spesso.
questo insegno anche ai miei figli, perchè tutti si ha bisogno di imparare dai propri errori.
poi, perchè non esci allo scoperto?
pensi forse che noi maschiacci del rugby ci sentiamo offesi dalle tue critiche e cerchiamo una rivalsa nei tuoi confronti?
...tanti anni fa ho capito che per fare questo sport, dove i contatti sono molti e molto duri, se non riesci a mantenere i nervi saldi ed il perfetto autocontrollo, non giochi!
perciò non temere, non abbiamo nessuna intenzione di farti del male.
cerca solo di essere un pò costruttivo ed obiettivo, se tu pensi che si debba approfittare delle occasioni per il proprio tornaconto non significa che non esistano persone corrette che antepongono il bene comune all'interesse personale.
queste persone si chiamano "persone intelligenti", perchè sanno che, in una società, il torto di uno si ripercuote su tutti, così come il bene.
non credi?
ciao e a presto.
marco il kosovaro.
caro kosovaro io non sono marsalese. poi svete tutti dei nomi in codice e non capisco perche io non dovrei averlo.
io amo questo sport ma non lo sopporto quando lo vedo accostato alla politica questo sport insegna che tutti anno le loro raggioni vincenti e vinti, la politica e tutto il contrario il rugby e la politica sono due stili di vita diversi.
ps: accetto il tuo consiglio hai detto delle cose sagge e chiedo scusa "VIVA IN RUGBY"
anonimo realista
sono sempre il kosovaro,
mi firmo così perchè è il nome che mi hanno dato in campo, ma sanno tutti chi sono: marco di santo, nato a larino tra i monti frentani e cittadino del mondo.
ribadisco che "fare" rugby va oltre gli ottanta minuti sul campo.
è uno stile di vita che segue la falsariga dei valori di lealtà, rispetto ed impiego in prima linea perchè più di tutte le chiacchiere valgono i fatti.
se vuoi puoi chiamarla filosofia di vita, stile, ma anche politica sociale, da non confondere con la politica di partito (vero eraclix?).
poi io sono anche padre di tre figli ed ho la fortuna di imparare molto da loro, mi hanno fatto capire cosa significa esattamente dare l'esempio e mi aprono gli occhi su mille cose che con l'età (e le esperienze) tendiamo a stereotipare ma, con gli occhi dell'innocenza, appaiono sotto tutta un'altra luce.
ma questo è un altro discorso.
per concludere, caro anonimo, laddove ti sovvenga di tastare con mano la realtà marsalese, considerati ospite mio.
a presto.
kosovaro.
p.s.: sono il "kosovaro" da quando ho rivelato ad un mio allenatore di avere 1/4 di sangue albanese nelle vene (mia nonna paterna era albanese), questo, unito alla mia unanimamente ed universalmente riconosciuta grinta che metto sul campo, hanno fatto di me il kosovaro.
@anonimo: dissento con quanto da te d,etto per il fatto che come avrai letto dal post noi "giochiamo" a rugby che non è solo 80 minuti su un campo verde ma lavorare sul territorio affinchè più persone possibile possano farlo in qualunque modo..Molto più efficace che parlarne soltanto.Aiutaci essendo presente in questo blog con il tuo parere qualunque esso sia..
ps x la cronaca Sigfrido non e' un nome in codice. Io mi chiamo Sigfrido RUSSO ho pure altri due nomi Deifobo e Diomede ma non li uso per evitare di essere preso per il c.... Sono nato a Napoli e lavoro a Marsala da 15 anni. Padre di un bambino di 4 anni, Dànao. Come il Kosovaro - con il quale ho condiviso e condivido tantissime cose...anchè il rugby... - anche io credo che nella vita bisogna essere esempio per i propri figli e rispettare la propria coscienza...rispettando il prossimo quando questo ne ha una diversa...
Sigfrido
IO STO SOLO DICENDO CHE LA POLITICA DEVE RIMANERE FUORI DAL RUGBY NON STO DICENDO CHE NON SIETE DEI BRAVI PADRI O DELLA GENTE STUPIDA MA SOLO CHE GLI INSEGNAMENTI CHE DA IL RUGBY NON DEVONO ESSERE POLITICI MA SOCIALI
NON HO MESSO IN DUBBIO LA VOSTRA CAPACITA DI ESSERE PADRI O QUANT'ALTRO E SONO SICURO CHE LA REALTA REGBYSTICA MARSALESE SIA PIU CHE ECCELLENTE
IO ESPRIMO SOLO LA MIA MANIERA DI VEDERE LE COSE
PS:PRE IL KOSOVARO: IO STAVO APREZANDO LA CRITICA CHE MI HAI FATTO E SONO TORNATO SU I MIEI PASSI SPERO TU L'ABBIA CAPITO
ANONIMO REALISTA
Anonimo Realista, rispondo per me e credo di rispondere pure per il Kosovaro.
Non mi sono mai sentito attaccato dalle tue esternazioni...e non rimanere offeso da quello che leggerai, perche lungi da me e' la polemica.
Il riferimento al nostro modo di essere padri e' in qualche modo una dimostrazione del modo di sentire la vita...Andare avanti...sempre, trasmettendo qualcosa ai nostri figli...sostenendoli e spingendoli avanti. Anche sbagliando ma provando sempre ad andare avanti. Anche questo e' rugby.
Per il resto condivido gran parte di quello che dici. Tuttavia il primo commento con il quale esordisci mi fà sorridere. Vero e' che su questo blog si parla molto e non solo di rugby...
Parliamo anche di politica, condivisibile o meno, quest'aspetto e' assolutamente inscindibile da quello che facciamo socialmente...e comunque questo, e' infine un blog. E' qualcosa di virtuale. E' questa la sede delle parole; del confronto dialettico e delle eventuali polemiche.
Ma nel mondo reale...quello vero, il kosovaro ed io ti assicuro di rugby ne facciamo e ne abbiamo fatto; aggiugerei ...per anni! Anzi, citando Vittorio Munari, commentatore Sky ed esperto del mondo del rugby, direi: " per quei due non sono neppure gli anni ma i kilometri". In riferimento al fatto che il Kosovaro e io dal 2002 ad oggi, pur di poter giocare, visto che a Marsala non esisteva piu' questo sport, abbiamo percorso circa 67.000 kilometri in lungo e in largo per questa bella isola...
Pertanto ti rinnovo l'invito del Kosovaro e ti aspetto domani sera al campo. Solo per giocare...le parole facciamole qui!
Sigfrido
sono solo un appassionato mi distugereste.
si parla di rugby no di calcio
anonimo realista
lo vedi...non conosci il nostro sport!
Guardi troppo calcio. Quando un giocatore di pallone subisce un fallo automaticamente si sfracella sul campo. Nell'attimo in cui viene colpito, sul suo viso si legge di una storia di dolore al limite della sopportazione...la paura cristallizza i tifosi. Per qualche attimo scende il silenzio. Pensi che possa essere morto! E tale lo ritieni quando i due barellieri lo caricano e lo portano a bordo campo...Ma poi il miracolo!!!
Il giocatore, come Biancaneve nel bosco baciata dal principe, rinviene in tutto il suo splendore.
Un rugbista se viene placcato...si rialza, magari si scrolla la polvere, e riprende a correre.E questo perchè come ha detto Eraclix nei nostri stadi ci vengono a guardare anche le nostre mamme e le nostre fidanzate...e noi non vogliamo farle prendere inutili paure!
Ma, in tutti i casi, noi non siamo superuomini, sono loro che sono degli attori!
Vieni a vedere con i tuoi occhi...e se vorrai provare ti renderai conto che chiunque puo' giocare a questo sport...ci giocava pure Ignazio....
chi è ignazio
io odio il calcio
anonimo realista
@anonimo realista
Politica è nella sua accezione più vera impegno nel sociale..Confondi il gioco del partitismo con la scelta politica che sono distinti e purtroppo inconciliabili.
Il rugby è formativo nel carattere , nel corpo, nello spirito, nel senso del rispetto dell altro e della sua bandiera anche se avversa alla mia. Un senso civico passato attraverso il gioco ma non per gioco, che è nato nel college di Rugby nel 1823 per formare cittadini, uomini di domani.Ecco la nostra "mission" cio a cui ovalia si ispira QUESTA E' LA VERA POLITICA non tessere e bandiere sventolate per "partito preso"
hai perfettemente raggione
anonimo realista
Allora vieni al campo stasera!!!!
ps: mi chiedi chi e' Ignazio ...Ignazio INGIANNI era un nostro compagno di squadra e compagno in tanti campionati ...pesava vestito, muscoli e ossa 65 kg...ora non gioca piu'non perchè sia rimasto invalido giocando ma per motivi di lavoro...beato lui!!! Se potesse riprenderebbe subito!
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