sabato 11 ottobre 2008

L'inferno è finito..siamo finalmente in purgatorio?


OVALIA è sempre stato molto critico del rugby nostrano per club..E così per smentirci sono uscite delle buone prestazioni..

Ieri sera il treviso ha ceduto di poco ad un brutto perpignan, colpa diciamocelo anche di un arbitraggio lunare e di una scelta dei trequarti bianco verdi trevigiani degna del marsala rugby targato prima stagione:..PIVELLI!!!!

Sconfitto uno sprecone calvisano in galles, il capolavoro è arrivato dallo stellare viadana che ha sfasciato in francia(IN FRANCIA!!!) il Byonne..



Byonne vs Montepaschi Viadana 10-21 (p.t.10-7).
Marcatori:p.t.:19’ m Elhorga tr Larrechea, 31’ m Bortolussi tr Law, 34’ cp Larrechea; s.t.: 3’ m Neivua tr Law, 34’ m Robertson tr Law.
Bayonne: 15 Elhorga, 14 Fall, 13 Gerber, 12 Inigo, 11 Lhande, 10 Larrechea, 9 Howard, 1 Lafond, 2 Heguy, 3 Blake, 4 Springgay, 5 Laffite, 6 Haare, 7 Massabeau, 8 Baget.
A disp:16 Cortese, 17 Iguiniz, 18 Deen, 19 Bernad, 20 Marmouyet, 21 Maillard, 22 Gower. All.: Thierry Mentires
Montepaschi Viadana:15 Bortolussi, 14 Accorsi, 13 Law, 12 Cox, 11 Neivua, 10 Johansson, 9 Canavosio, 1 Milani, 2 Battilana, 3 Alonso, 4 Quinnell, 5 Geldenhuys, 6 Sole, 7 Birchall,8 Erasmus.
A disp.:16 Santamaria,17 Rouyet,18 Hohneck, 19 Persico, 20 Curle, 21 Pace, 22 Robertson. All.: Jim Love.
Arbitro: Colin Stanley (Irlanda)
Note:p.t. 10-7. Spettatori:5000 Ammoniti: al 25’ st Sole e Heguy.
BAYONNE – Impresa della Montepaschi Viadana che infligge una sconfitta storica ai francesi del Byonne allo stadio Jean Dauger, frutto di una prestazione di alto livello da parte di tutta la squadra.
Scesi in campo senza timori reverenziali, gli uomini di Jim Love hanno saputo tenere testa ai padroni di casa in tutti i reparti con grande carattere e determinazione.
Una vittoria costruita sulla difesa che ha saputo essere efficace su ogni punto di incontro e sulla capacità di ottimizzare i tanti turn over conquistati.
La mischia, dopo una fase iniziale di difficoltà ha retto benissimo ed allo stesso modo hanno funzionato le rimesse laterali.
Una nota di merito anche ai tre quarti autori delle tre mete dell’ Mps, condotti alla perfezione dalla prestazione super di Pablo Canavosio ed encomiabili nel sacrificarsi in chiusura: Sam Cox ha placcato il possibile sino a farsi suturare in campo una ferita sanguinante, ma anche Garry Law, così come Isoa Neivua e Steven Bortolussi hanno giocato sopra le righe. Lineare e convincente la prestazione di Lloyd Johanson nel ruolo inedito di apertura.
Byonne ha provato soprattutto alla fine del primo tempo ed ad inizio ripresa ad accelerare i ritmi del gioco , ma Viadana con freddezza ha saputo contenere gli attacchi furibondi dei francesi costruendo nel recupero dei palloni la propria splendida vittoria.
Per la cronaca l’ avvio di gara segnala due errori su piazzato da parte Larrechea e Law. Poi sono i francesi a prendere in mano il pallino del gioco andando in meta con l’ estremo Elhorga.
Viadana non sta a guardare e poco dopo risponde con una meta di Bortolussi partita dai 22 di Viadana grazie ad una palla rubata dallo stesso Bortolussi che innesca con un calcio a seguire l’ azione poi rifinita in meta per la trasformazione di Law.
A sei minuti dalla fine del tempo Byonne si riporta in vantaggio con un piazzato di Larrechea, ma è Viadana a chiudere in attacco con una serie di tentativi degli avanti che arrivano ad un passo dalla segnatura senza avere fortuna.
In avvio di ripresa l’ Mps subisce gli attacchi dei francesi che si fanno rubare palla sotto i pali da Canavosio. E’ il segnala che Viadana c’è ed è pronto a colpire, la seconda meta arriva infatti al 3’ minuto grazie ad una bella pressione ed avanzamento della mischia che fa penetrare Alonso, bravo a servire al largo Neivua che si accentra e schiaccia in mezzo ai pali.
Inizia lo show dei placcatori viadanesi e Bayonne non riesce a passare. La gara già molto fisica si fa ancor più dura ed a farne le spese sono Sole ed Heguy mandati per dieci minuti sulla panchina degli ammoniti, ma il timore di un crollo fisico di Viadana nella seconda parte del tempo viene scongiurato dalla attentissima impostazione tattica dei gialloneri che chiudono col botto grazie ad una meta coast to coast di Robertson, appena subentrato ad Accorsi, che recupera una palla alta e si invola alla sua maniera per 70 metri sino oltre la linea dei sogni.
Montepaschi Viadana consolida con questa vittoria la propria reputazione in Europa e con essa il tanto vituperato rugby di club italiano, miglior viatico non poteva essere in vista del match con i Saracens in programma allo “Zaffanella” fra sette giorni.

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"....la piu' bella vittoria l'avremo ottenuta quando le mamme italiane spingeranno i loro figli a giocare al rugby se vorranno che crescano bene, abbiano dei valori, conoscano il rispetto, la disciplina e la capacita' di soffrire. Questo e' uno sport che allena alla vita."

John Kirwan ex allenatore nazionale italiana e giocatore degli All Blacks