lunedì 2 febbraio 2009

La nostra decima volta


Finalmente si riparte. Dopo le delusioni dei test matches di novembre dove siamo riusciti a perdere contro chiunque facendo vedere un gioco alquanto scadente (eccezion fatta per la partita inaugurale contro l'Australia, che un pò ci aveva fatto illudere), contiamo di rifarci in questo sei nationi, il decimo per l'Italia da quando vi è entrata di diritto.
Per l'Italia si comincerà col botto, infatti andremo a giocarci la partita inaugurale del 6 nazioni nella tana dei vice campioni del Mondo, in quello che èritenuto da molti il tempio mondiale del Rugby, il mitico stadio di TWICKENHAM contro il leone Inglese. Le altre partite saranno i fighters Irlandesi contro i galletti Francesi sempre sabato, mentre domenica pomeriggio gli highlander Scozzesi se la dovranno vedere contro i carbonari Gallesi.
La formazione Italiana presenta delle novità in squadra,; infatti sono stati convocati per le prime 2 partite 6 esordienti e vi sono state alcune esclusioni, come quella del barone Lo Cicero, anche se da quanto affermato dal C.T. della nazionale non è detto che sia una esclusione definitiva.
Sei gli esordienti inseriti dal CT azzurro nella lista: il 21enne flanker del Femi CZ Rovigo, Simone Favaro, la seconda linea del Casinò di Venezia, Francois Montauriol, l'ala rodigina, Andrea Bacchetti, il giovanissimo utility back della Benetton Treviso, Tommaso Benvenuti (classe 1990, ancora in forza all'Accademia Fir di Tirrenia), il centro dell'Overmach Cariparma, Gilberto Pavan, e il suo compagno di squadra, Giulio Rubini.
Questa, nel dettaglio, la lista dei convocati: Matias Aguero (Saracens/Ing), Andrea Bacchetti (Femi CZ Rovigo) Tommaso Benvenuti (Benetton Treviso), Mauro Bergamasco (Stade Francais/Fra), Mirco Bergamasco (Stade Francais/Fra), Marco Bortolami (Gloucester/Ing), Gonzalo Canale (Clermont Auvergne/Fra), Pablo Canavosio (MPS Viadana), Martin Castrogiovanni (Leicester Tigers/Ing), Carlo Antonio Del Fava (Ulster/Irl), Santiago Dellapé (Tolone/Fra), Simone Favaro (Femi CZ Rovigo), Gonzalo Garcia (Cammi Calvisano), Leonardo Ghiraldini (Cammi Calvisano), Andrea Marcato (Benetton Treviso), Andrea Masi (Biarritz/Fra), Luke McLean (Cammi Calvisano), Jean Francois Montauriol (Casinò di Venezia), Carlos Nieto (Gloucester/Ing), Fabio Ongaro (Saracens/Ing), Sergio Parisse (Stade Francais/Fra), Gilberto Pavan (Overmach Cariparma), Salvatore Perugini (Tolosa/Fra), Matteo Pratichetti (Cammi Calvisano), Tommaso Reato (Femi CZ Rovigo), Kaine Robertson (MPS Viadana), Giulio Rubini (Overmach Cariparma), Josh Sole (MPS Viadana), Giulio Toniolatti (Almaviva Capitolina), Alessandro Zanni (Cammi Calvisano).

10 commenti:

Elena T. ha detto...

Io di rugby non ne capisco nulla e ormai questo lo sapete tutti, però passando davanti al campo dei Cavalieri ho visto giocare i bambini ed erano fantastici!!
Piccoli Cavalieri crescono..

Romoletto ha detto...

Vedere i bambini che giocano, qualunque sport pratichino, allarga il cuore e ci suscita un pò d'invidia nei confronti di questi pargoletti liberi e spensierati che pensano solo a divertirsi.
Comunque non ti buttare giù Elena, anche chi sta scrivendo adesso non è che di rugby ne capisca molto ma ti posso assicurare che se questo blog va avanti è anche grazie a te che commenti la stragrande maggioranza di posts contrariamente a chi sa solo criticare perchè si parla di tante cose oltre al rugby, ma poi, quando ci sono posts rugbistici non li commenta affatto.

GRAZIE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

kosovaro ha detto...

ragà, ma vedere tutti insieme la partita?

Anonimo ha detto...

Kosovaro ma dove sei nella foto?

kosovaro ha detto...

ag - tombe!

Anonimo ha detto...

dove?

Anonimo ha detto...

Grazie per l'informazione

Anonimo ha detto...

un italia...6+..non vedo alternative a MARCATo e lo trovo grave...Ma possibile che nessuno sia un 10 da nazionale?!..mah!
by eraclix

kosovaro ha detto...

tombe alla valle dei templi ad agrigento.
romolè, antigone ha capito e tu no?

marco e basta.

Anonimo ha detto...

No sei tu che non hai capito caro Marco; il mio dove era inteso per vedere la partita insieme, per quanto riguarda la foto, vabbè che son un vecchietto ma non è che son stato colpito da senilità infantile

"....la piu' bella vittoria l'avremo ottenuta quando le mamme italiane spingeranno i loro figli a giocare al rugby se vorranno che crescano bene, abbiano dei valori, conoscano il rispetto, la disciplina e la capacita' di soffrire. Questo e' uno sport che allena alla vita."

John Kirwan ex allenatore nazionale italiana e giocatore degli All Blacks