sabato 13 giugno 2009

Quantas..trada....


Beh vedendo la prestazione degli azzurri, non sembravano i timidi rimbambiti del 6 nazioni e se anche i tre quarti dimostrano di essere medi (robertson) e mediocri (l'eterna promessa Pratichetti risulta inguardabile e colpevole di due mete subite),almeno abbiamo trovato un apertura che non avrà ancora il metronomo internazionale ma che ha mani, placca e si propone in prima persona inventando(come nel caso della meta azzurra).

Mediano di mischia cercasi invece..(Canavosio in foto, semplicemente disastroso!)

Quantas.. trada (parafrasando lo sponsor Wallabies) rimane comunque al nostro movimento per risultare competitivo con questo Rugby.

I galletti francesi (nostri avversari del 6 nations) invece nella sfida con i neozelandesi vanno a vincere a casa dei kiwies(STORICO!!!!) e la nostra nazionale under 20 viene estromessa dal rugby che conta dopo la terza sconfitta di fila ai mondiali under 20..

I nostri tecnici federali invece sono contenti ...mah(marziani!!)


L'Italia esce sconfitta da Canberra, ma sono più i motivi per sorridere che quelli per recriminare. Gli azzurri ritrovano la grinta e lo spirito che non si vedeva da mesi, mentre in campo abbiamo visto alcune individualità interessanti. In generale una sconfitta che permette di ripartire con alcuni punti fermi e, invece, alcune incertezze su cui si deve lavorare fin da subito. Serve un mediano di mischia vero, mentre nei trequarti i problemi non sono risolti.
Gower è un'apertura più che discreta, buone mani, ottime penetrazioni e permette di mettere McLean nel suo ruolo naturale (vero Nick?). Per il resto il pack ritrova la maul, si difende più che bene in mischia chiusa, ma ha ancora problemi troppo gravi in touche. Buono Staibano, finalmente maturato e adatto all'azzurro, concreti Ghiraldini e Perugini, mentre dà un ottimo contributo alla causa Rouyet. In seconda linea Geldenhuys fa il compitino, ma ancora non convince del tutto, mentre Del Fava e Bortolami non eccellono ma non deludono neppure. Delude, per una volta, Parisse, mentre Zanni è sui suoi livelli e Mauro Bergamasco ci mette la solita grinta da fuoriclasse.Male, malissimo Canavosio. Ma non è un mediano di mischia naturale. E Mallett dovrebbe capirlo. Ottimo esordio per Tebaldi, sicuro, concreto, non sbaglia molto e dà una nuova linfa alla mediana azzurra. Bene Gower, che conferma di essere un attaccante nato, buono al piede, anche se forse deve ancora migliorare nella lettura tattica del match.Convince Sgarbi, presente e attivo sia in attacco sia in difesa, coraggioso nel cercare buchi e che sbaglia pochissimo. Bene anche Robertson, al di là dell'ottima meta, che difende bene, anche se da un punto di vista offensivo è spesso in ombra, come tutta la linea dei trequarti. Anonimo Mirco Bergamasco, che però risponde presente quando tirato in causa, pessimo Pratichetti. L'ala/centro romana non è di livello internazionale e lo dimostra incontro dopo incontro. Impalpabile in attacco, si fa dileggiare in difesa ed è colpevole su almeno due mete dei Wallabies.McLean ritrova la sua posizione, è concreto, non sbaglia quasi nulla e gioca la sua partita.Note negative? La difesa che ha le solite amnesie tipiche dell'Italia. Permettere le mete subite nel primo tempo non è accettabile a questo livello e la linea dei trequarti (ma non solo loro) è troppo molle e insicuro difensivamente. O'Connor è bravissimo, ma tre mete come quelle realizzate dal diciannovenne australiano non sono accettabili.Insomma, rispetto alle ultime uscite azzurre un passo in avanti. Mallett promosso? No, perché semplicemente fa quello che gli è stato chiesto da mesi e ci ha messo troppo a capirlo. McLean era, secondo lui, la migliore apertura italiana. E, infatti, lo schiera a estremo. Ma erano i giornalisti a non capire, vero? (tratto da RUGBY1823)

3 commenti:

Romoletto ha detto...

Purtroppo non ho vist la partita, come è stata?

eraclix ha detto...

come ho scritto.. degna..e ovalia l'ha tramessa..
Forte l esordiente Gower(australiano-italiano da parte di nonno) che come apertura da forza ed entusiasmo alla mediana vanificata nel primotempo da un mm canavosio allucinante!!

eraclix ha detto...

il commento di mazzocchi era riferito a questo post e non erroneamente al successivo...

"....la piu' bella vittoria l'avremo ottenuta quando le mamme italiane spingeranno i loro figli a giocare al rugby se vorranno che crescano bene, abbiano dei valori, conoscano il rispetto, la disciplina e la capacita' di soffrire. Questo e' uno sport che allena alla vita."

John Kirwan ex allenatore nazionale italiana e giocatore degli All Blacks