Dopo tanto penare finalmente sono state scelte le due italiche formazioni che da settembre affronteranno la Celtic League, saranno i Praetorians di Roma e gli Aironi di Viadana.
Se da un lato è stata fatta la scelta giusta quello di scegliere una squadra del nord ed una del centro-sud, in modo che sia l'intero movimento rugbistico a beneficiarne ed a crescere, dall'altra parte dispiace tantissimo che a restare fuori dalla Celtic League sia Treviso, forse la migliore realtà rugbistica del nostro paese.
Immagino che la scelta di non inserire Treviso nella Celtic League sia stata molto dura, ma Trevisoha ancora la possibilitàdi rientrare nella Celtic se entro il 30 settembre c.a. le 2 società prescelte non mostreranno di avere i bilanci in ordine e quindi le carte in regole per aderire al campionato d'oltre manica di Irlanda, Galles, e Scozia.
Spero soltanto che le squadre che parteciperanno a questo campionato facciano tesoro di questa possibilità che viene loro offerta e che possano essere da traino per l'intero movimento rugbistico italiano
3 commenti:
comunque è settembre dell'anno prossimo non fra due mesi...
l'odio feroce tra Dondi e Munari ha generato questo mostro..
Il venetoè il nostro Galles ma certamente il loro non voler creare una compagine unica ha generato ulteriori problemi.Che meraviglia sarebbero stati "i Dogi" formati dal meglio di Venezia,mirano,petrarca,treviso e rovigo con partite a venezia ed un ritorno turistico-sportivo ENORME!!
by eraclix
RUGBY, CELTIC LEAGUE; DONDI: VERIFICARE REGOLARITA'
Un messaggio di trasparenza e serietà, per verificare se tutto sia stato fatto secondo le regole e quindi nel modo giusto. E' questo il messaggio che la Fir ed il suo presidente Giancarlo Dondi vogliono far passare in merito all'ultimo capitolo della vicenda Celtic League, dopo la scelta di Aironi del Po e Pretoriani Roma, a scapito del Veneto ed in particolare del Benetton Treviso, come franchigie italiane che prenderanno parte a questo campionato professionistico contro gallesi, scozzesi ed irlandesi.
La federugby infatti rende noto con un comunicato che "il presidente Dondi, a seguito delle obiezioni mosse dalle entità sportive che hanno visto respinte le richieste di partecipazione alla Celtic League ha dato mandato ai legali della Fir di verificare la correttezza e le legittimità della proceduta seguita nel processo di valutazione delle candidature".
E questo potrebbe in teoria portare ad un colpo di scena. Infatti la nota delle federazione precisa che "successivamente all'esito delle verifiche in atto, l'argomento (cioè la scelta dei superteam italiani per la Celtic League n.d.r.) potrà essere posto nuovamente all'ordine del giorno del Consiglio federale".
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