sabato 11 luglio 2009

Sometimes returning: welcome Jonah Lomu


Lomu a Marsiglia per rinascere

Jonah Lomu ha scelto Marsiglia per fare il suo ritorno sui campi da rugby: l'ex stella degli All Blacks, a 34 anni, dopo qualche anno di sosta, ha deciso di tornare a fare parte del mondo della palla ovale


Notizia bomba: Jonah Lomu torna in campo. E' ormai quasi raggiunto l"accordo con il Marseille-Vitrolles, squadra non certo di prima fascia, ma in buona crescita che l"anno prossimo disputerà il campionato Federale 1, ovvero la terza divisione francese.
Ala senza pari quando era in piena forma, Lomu, vanta 63 cap con la nazionale neozelandese tra il 1994 e il 2002 ed è da tutti considerato uno dei campioni più fulgidi di tutti i tempi nel suo sport. Raro mix di accelerazione e forza, Lomu irrompe sulla scena internazionale in occasione della Coppa del Mondo 1995 quando da' una grossa mano agli All Blacks a raggiungere la finale grazie a sette mete in cinque gare.
Nel 1999 firma il record di mete nella Coppa del Mondo (8 in cinque match), poi eguagliato dal sudafricano Habana nel 2007. Nel 2003 iniziano i problemi: gravi problemi di deterioramento alle funzioni dei suoi reni hanno portato a frequenti sedute di dialisi che gli hanno causato grossi danni al sistema nervoso tra gambe e piedi. Nel 2004 ecco il trapianto ai reni e la lunga riabilitazione. Lomu prova a tornare sui campi da gioco prima con i Cardiff Blues e poi con North Harbour, ma senza mai riuscire a tornare su buoni livelli. Nel 2007 sembra vicinissimo il ritiro, ma manca un annuncio ufficiale. Ora ecco la clamorosa notizia del suo ritorno sui campi da gioco.
"Lomu a Marsiglia: ci sono tutte le premesse per una bella storia - ci tiene subito a sottolinere Claude Atcher, presidente del Marseille-Vitrolles Rugby -. Sarà il giusto epilogo di un'avventura umana che solo il rugby può produrre e una sfida eccitante per un giocatore che ha solamente un'idea in testa: mettersi al servizio della squadra per diventare grande".
Jonah Lomu non gioca una partita di rugby dal 2006, ma sembra che la voglia di competere non lo abbia mai abbandonato: "Io non ho mai veramente lasciato il mondo del rugby - confessa in un'intervista rilasciata al suo (quasi) nuovo club -. Ho deciso di prendermi un anno sabbatico per stare accanto a mia moglie durante la sua gravidanza, per vivere quello che credo che sia un momento importante anche nella vita di un uomo. Tutti avevano pensato che io mi fossi fermato per sempre, ma è un errore. Sento sempre il bisogno di giocare e solo io dirò quando sarà la fine".
Oltre a Lomu, la società francese ha investito molto sul mercato: sono arrivati infatti anche Alain Hyardet, Isotolo Maka (ex compagno di Jonah negli All Blacks), Julian Vulakoro e David Gerard. "Marsiglia è la seconda città più grande della Francia e deve necessariamente tornare ad avere un grande club di rugby - afferma Lomu -. Il club è molto ambizioso e l'obiettivo di quest'anno è di puntare subito alla Pro D2. E questa è una sfida che fa per me; la campagna acquisti della squadra poi dimostra che la volontà del club è proprio questa e io voglio fare parte di questa avventura".
Penso che la mia esperienza possa dare una mano al club a diventare più grande - continua -, spero di trasmettere tutto ciò che il rugby mi ha dato non solo ai miei compagni ma anche ai ragazzi più giovani. Il mio obiettivo? Fare del Marsiglia uno dei più grandi club di Francia.
E, a proposito di giovani Jonah si è già detto di essere pronto a impegnarsi anche al di fuori del rettangolo di gioco: Sicuramente: ho già in mente di creare un campo di allenamento per tutti i giovani che si approcciano a questo sport e soprattutto a coloro i quali non hanno le possibilità di farlo. Penso ai &lsquobanlieu' ma non solo: spero di poter dimostrare loro che la volontà può vincere su tutte le avversità della vita.
Pressione? No, non ne risento particolarmente: ho voglia di giocare, di darmi e di partecipare. E di vincere naturalmente.... Buona fortuna, campione: speriamo che sia la volta buona.

Davide Bighiani / Eurosport

2 commenti:

Romoletto ha detto...

Insomma cosa c'è da dire su Jonah Lomu; uno dei + grandi giocatori di rugby cavallo fra la fine degli anni 90 e il nuovo millennio. Chi di noi nn si è entusiamato aleno na volt nel vedendo giocare negli All Blacks, un mix di potenza e velocità mpressionante, e ch di oi nn ha ma sognato di fare una meta alla Lomu.
Grande Jonah, bentornato al rugby giocato, la palla ovale acquista un pezzo pregiato con il tuo ritorno

CRITICO ha detto...

MA CHE FINE HANNO FATTO TUTTI GLI ALTRI VISITATORI DI OVALIA

"....la piu' bella vittoria l'avremo ottenuta quando le mamme italiane spingeranno i loro figli a giocare al rugby se vorranno che crescano bene, abbiano dei valori, conoscano il rispetto, la disciplina e la capacita' di soffrire. Questo e' uno sport che allena alla vita."

John Kirwan ex allenatore nazionale italiana e giocatore degli All Blacks