Erano gli anni successivi al boom economico.
A Torino in casa Fiat, la famiglia Agnelli donava all'immaginazione, alla passione di un italia operaia in catena di montaggio,o ad una classe media non ricca ma convinta di potere anche se si avvicinava l'austerity,regalava dicevo, i campioni della Juve .
Così l'italiano alla Fantozzi si scordava della moglie, della famiglia, degli acciacchi e sognava la JUVE.
Ora a distanza di 40 anni nulla è cambiato e all' italiano in crisi da mutui americani "Silvio il grande"(è ironico non sono FEDE) cosa regala?
Ma BECKAM..in rossonero!!
CHE MINCHIATA STELLARE
1 commento:
Senti, ora che vuoi fare il moralizzatore, ricordati che fino a 5 anni fà eri tifoso juventino anche tu, quindi non mitoccare la vecchia signora
Posta un commento