sabato 7 febbraio 2009

..comincia male:sixnationsUNDER20



In un Sixways Stadium deserto – le tribune ghiacciate hanno indotto l’organizzazione a disputare il match a porte chiuse per motivi di sicurezza – l’Italia U20 inizia con una sconfitta per 17-0 contro i pari età dell’Inghilterra il proprio cammino nell’RBS 6 Nazioni di categoria.
Due mete dei padroni di casa nel primo tempo, a conclusione di due belle manovre al largo dei trequarti, hanno permesso al XV della Rosa di amministrare con tranquillità nella ripresa, costringendo spesso gli Azzurrini di Romagnoli e Ghini nella propria metà campo grazie agli ottimi calci tattici del numero 10 Clegg. L’Italia, nonostante le tre mete subite, ha comunque mostrato una buona attitudine difensiva, commettendo però qualche errore di troppo in fase offensiva nell’ultimo quarto di gara. Sabato, al Beltrametti di Piacenza (ore 20.00, diretta RaiSportPiù), secondo impegno nel Torneo contro l’Irlanda. Worcester, Sixways Stadium – venerdì 6 febbraio 2009RBS 6 Nazioni U20 2009, I giornataINGHILTERRA - ITALIA 17-0 (12-0)Inghilterra: Sharples (18’ st. Miller); Stegmann, Trinder, Eves (22’ st. Tonks), Hurrell; Cleggs, Youngs (35’ st. White); York (22’ st. Ovens), Clark C. (cap), Lawes; Kitchener, Gaskell (27’ st. Williams); Baker (14’ st. Knight), George (27’ st. Clark J.), MoonAllenatore: Mapletoft Italia: Benettin; Venditti (19’ st. Martinelli), Majstorovic (30’ st. Zorzi), Benvenuti, Mortali; Iannone, Gori; Petillo (cap), Caffini, Ferrarini (12’ st. Cicchinelli); Furno, Contini (25’ st. Scanferla); Romano (10’ st. Fazzari), Manici, Lovotti (25’ st. Carugi)Allenatori: Romagnoli/GhiniArbitro: Lacey (Irlanda)Marcatori: p.t. 20’ m. Trinder (5-0); 39’ m. Eves tr. Clegg (12-0); s.t. 10’ m. Stegmann (17-0)
(rugby1823 blog)

1 commento:

Anonimo ha detto...

Peccato

"....la piu' bella vittoria l'avremo ottenuta quando le mamme italiane spingeranno i loro figli a giocare al rugby se vorranno che crescano bene, abbiano dei valori, conoscano il rispetto, la disciplina e la capacita' di soffrire. Questo e' uno sport che allena alla vita."

John Kirwan ex allenatore nazionale italiana e giocatore degli All Blacks